Ecco un prontuario con i metodi naturali per curare in primo soccorso alcuni dei disturbi più comuni, quali:
La perdita della voce (afonìa) si cura con la seguente procedura:
Ripetere i gargarismi ogni ora.
Non coprire la gola, ma lasciarla libera ed evitare le correnti e gli ambienti freddi.
IL CORPO PARLA...
CALO DI ZUCCHERI
Un calo di zuccheri nel sangue si manifesta con una improvvisa sensazione di debolezza, con difficoltà di concentrazione e qualche volta sudorazione.
CISTITE
La cistite è un'infiammazione della vescica dovuta ad un'infezione batterica e si manifesta con bruciori e la necessità di urinare frequentemente.
Un'eccessiva esposizione al sole senza la dovuta protezione può provocare un eritema solare, un arrossamento diffuso e intenso, accompagnato da prurito.
Un notevole sollievo alla faringite si ottiene facendo gargarismi, almeno 4 volte al giorno.
La gastrite è un'infiammazione dello stomaco, dovuta all'aumento dell'acido cloridrico, che si manifesta con un fastidioso senso di bruciore.
In generale, una corretta e lenta masticazione rende più facile la digestione e riduce i tempi di permanenza gastrica del cibo.
La gengivite si manifesta con arrossamento, gonfiore e sanguinamento delle gengive.
Bere la soluzione quando è ancora calda.
L'orticaria provoca prurito che si attenua con bagni tiepidi in cui siano stati disciolti due pugni di sale grosso.
Procedura curativa:
Il dolore per scottature da sole si può attenuare applicando sulla pelle, più volte e ripetutamente, delle garze imbevute di una soluzione che si ottiene nel seguente modo:
Porre immediatamente la parte ustionata sotto il getto d'acqua corrente fredda o gelata e mantenere per almeno 10 minuti.
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- afonìa
- afte
- calo di zuccheri
- cistite
- congiuntivite
- eritema solare
- faringite
- gastrite
- gengivite
- indigestione
- orticaria
- orzaiolo
- scottature da sole
- traumi
- ustioni di piccola entità.
AFONìA
La perdita della voce (afonìa) si cura con la seguente procedura:
- sciogliere un cucchiaino di sale grosso in un bicchiere di acqua;
- fare gargarismi con la soluzione preparata;
- bere un cucchiaio di succo di limone.
Ripetere i gargarismi ogni ora.
Prendere almeno 3 cucchiai di succo di limone al giorno.
IL CORPO PARLA...
AFTE
Le afte (o ulcere alla mucosa della bocca) si possono curare seguendo la procedura indicata:
- innanzitutto, disinfettare la bocca e le zone ulcerate facendo dei gargarismi con acqua e sale,
- poi, scegliere di continuare con uno dei due seguenti rimedi:
- rimedio 1:
- applicare 2-3 gocce di tintura di propoli direttamente sull'ulcerazione, da ripetere per 2-3 volte al giorno;
- non mangiare o bere per un'ora dopo ogni applicazione;
- rimedio 2:
- tamponare sull'ulcerazione con del succo di cipolla;
- masticare un chiodo di garofano fino a che diventa morbido e poi tenerlo in bocca appoggiato sull'ulcerazione.
...e vi sta chiedendo:
- Vi sentite frustrati e tristi perché respinti dalla persona con cui desiderate un'intimità (baci, carezze, sesso e amore)?
- Provate della collera verso il vostro partner sessuale?
Un calo di zuccheri nel sangue si manifesta con una improvvisa sensazione di debolezza, con difficoltà di concentrazione e qualche volta sudorazione.
Non assumere zuccheri raffinati (in quanto sono proprio questi ultimi la causa principale di questo disturbo), ma mangiare una banana o qualche pezzetto di cioccolato fondente, minimo al 70%.
Se tra i sintomi si verifica anche la pressione bassa, è ideale assumere liquirizia.
Se tra i sintomi si verifica anche la pressione bassa, è ideale assumere liquirizia.
La cistite è un'infiammazione della vescica dovuta ad un'infezione batterica e si manifesta con bruciori e la necessità di urinare frequentemente.
Per curarla, è necessario:
- bere almeno 2,5 litri di acqua al giorno, a stomaco vuoto;
- bere 3 bicchieri di centrifugati di verdura o di frutta di stagione;
- immergere i genitali in acqua tiepida, per 10 minuti.
IL CORPO PARLA...
...e vi sta chiedendo:
- Siete in collera o frustati perché non riuscite a farvi ascoltare né rispettare nei vostri bisogni, oppure non riuscite a salvaguardare il vostro territorio, perché le persone a voi vicine o il vostro partner invadono e non rispettano i vostri spazi esistenziali?
CONGIUNTIVITE
La congiuntivite è un'infiammazione della membrana che ricopre la palpebra (la congiuntiva, appunto) e la cornea (cioè, la parte bianca dell'occhio).
Per curarla, ci sono i seguenti rimedi:
- fare dei bagni oculari di acqua in cui siano state diluite 2 gocce di limone;
- fare dei bagni oculari tiepidi con una soluzione ottenuta facendo bollire un filtro di camomilla per 10 minuti in una tazza d'acqua;
- porre, sull'occhio interessato dalla congiuntivite, della patata grattugiata cruda, avvolta in una garza, e tenere per almeno 20 minuti.
ATTENZIONE
E' contagiosa e facilmente trasmissibile.
...e vi sta chiedendo:
- Avete difficoltà ad accettare qualcosa che vedete, che avete visto o che non vedete più?
- Avete visto qualcosa che vi ha generato collera o paura?
ERITEMA SOLARE
Un'eccessiva esposizione al sole senza la dovuta protezione può provocare un eritema solare, un arrossamento diffuso e intenso, accompagnato da prurito.
Per ridurre il dolore e dissipare il calore, utilizzare (direttamente o con impacchi) acqua fredda.
Poi, sulla cute infiammata, mettere delle fette di cetriolo appena tagliate o cospargere polpa fresca di cetriolo.
Il cetriolo contiene, infatti, sostanze ad azione antinfiammatoria e rinfrescante.
FARINGITE
Un notevole sollievo alla faringite si ottiene facendo gargarismi, almeno 4 volte al giorno.
La soluzione con cui fare gargarismi è composta da:
- o un bicchiere di acqua fredda e un cucchiaino di aceto,
- o un bicchiere di acqua fredda e un cucchiaino di succo di limone,
- o un bicchiere di acqua tiepida e un cucchiaino di sale.
...e vi sta chiedendo:
- Non avete espresso la vostra collera e l'avete trattenuta tutta dentro di voi?
GASTRITE
La gastrite è un'infiammazione dello stomaco, dovuta all'aumento dell'acido cloridrico, che si manifesta con un fastidioso senso di bruciore.
Per tamponare l'acidità, si può mangiare patata bollita. La patata, infatti, è emolliente e protettiva.
Risulta comunque più efficace ingerirla cruda, sotto forma di succo, da assumere con la seguente posologia: bere 4 bicchieri, riempiti a metà, di succo al giorno.
Evitare di abbuffarsi e di mangiare cibi di difficile masticazione.
Possibilmente, non mangiare nei momenti in cui si è particolarmente nervosi e stanchi.
CONSIGLIO
In generale, una corretta e lenta masticazione rende più facile la digestione e riduce i tempi di permanenza gastrica del cibo.
...e vi sta chiedendo:
- Qual è la situazione che non riuscite a digerire e per la quale provate molta collera?
- Non vi sentite rispettati o apprezzati per quanto valete?
GENGIVITE
La gengivite si manifesta con arrossamento, gonfiore e sanguinamento delle gengive.
Il rimedio contro questo malessere è principalmente una soluzione di acqua e sale grosso (meglio se marino integrale e naturale), ottenuta in differenti modalità.
Scegliere uno dei seguenti modi per curarsi:
- subito dopo aver lavato i denti, fare degli sciacqui a bocca chiusa con una soluzione ottenuta da un bicchiere d'acqua riempito a metà in cui sia stato sciolto (anche non del tutto) un cucchiaino di sale e ripetere l'operazione finché l'acqua nel bicchiere non termina (per chi soffre di ipertensione, è consigliabile solo uno o due sciacqui da effettuare dopo aver lavato i denti la mattina e la sera);
- fare degli sciacqui a bocca chiusa alternando:
- una soluzione ottenuta da un bicchiere d'acqua in cui sia stato sciolto (anche non del tutto) un cucchiaino di sale,
- una soluzione ottenuta da un bicchiere d'acqua in cui sia stato sciolto un cucchiaino di succo di limone;
- lavarsi i denti direttamente con la soluzione di acqua e sale;
- masticare, insieme a poca acqua, un cucchiaino di sale finché non si scioglie del tutto e ripetere l'operazione 2 volte al giorno (per chi soffre di ipertensione, questo rimedio è da evitare).
Un ulteriore fondamentale consiglio è quello di aggiungere nella propria dieta alimenti ricchi di vitamina C (agrumi, pomodori, broccoli, kiwi, ecc.), utili a rafforzare i capillari e quindi ridurre o fermare il sanguinamento.
ATTENZIONE
Non sottovalutare la gengivite.
Se non curata, potrebbe dar avvio alla piorrea o parodontite, cioè la malattia per cui le gengive iniziano a ritirarsi, fino a che non sono in grado di reggere i denti, che tenderanno a cadere, seppur sani.
IL CORPO PARLA...
...e vi sta chiedendo:
- Quale decisione continuate a rimandare? E perché?
- Quali dubbi vi assillano, nella scelta che avete fatto?
INDIGESTIONE
In caso di blocco digestivo, preparare la seguente bevanda:
- tagliare mezzo limone a spicchi (con polpa e buccia)
- riporre gli spicchi in una tazza
- versare dell'acqua bollita nella tazza
- lasciare gli spicchi di limone in infusione per 10 minuti.
Bere la soluzione quando è ancora calda.
ATTENZIONE
Si raccomanda di scegliere un limone biologico, altrimenti la buccia rilascia nell'acqua i residui dei pesticidi.
IL CORPO PARLA...
...e vi sta chiedendo:
- Per caso, non state accettando una persona o una situazione?
- Mentre mangiavate, avete ascoltato qualcosa che non avete digerito?
ORTICARIA
L'orticaria provoca prurito che si attenua con bagni tiepidi in cui siano stati disciolti due pugni di sale grosso.
...e vi sta chiedendo:
- Qual è la situazione in cui volete vivere? E qual è quella che non sopportate più?
ORZAIOLO
Procedura curativa:
- l'occhio interessato dall'orzaiolo va disinfettato con un bagno oculare (collirio) di acqua e 2 gocce di limone;
- poi, va applicata sulla palpebra una bustina di tè tiepida;
- e infine si passa un batuffolo di cotone imbevuto di olio extravergine d'oliva.
...e vi sta chiedendo:
- Cosa osservate in maniera ripetitiva che vi genera collera?
SCOTTATURE DA SOLE
Il dolore per scottature da sole si può attenuare applicando sulla pelle, più volte e ripetutamente, delle garze imbevute di una soluzione che si ottiene nel seguente modo:
- bollire 3 cucchiaini di tè in una tazza d'acqua per 20 minuti,
- lasciar raffreddare la soluzione completamente.
USTIONI DI PICCOLA ENTITA'
Porre immediatamente la parte ustionata sotto il getto d'acqua corrente fredda o gelata e mantenere per almeno 10 minuti.
Non applicare mai cubetti di ghiaccio direttamente sulla parte ustionata.
NOTA
Per ustioni di grande entità, non intervenire e contattare subito il medico.
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