Il Reiki Tradizionale di Mikao Usui:
- è un sistema di riequilibrio bioenergetico naturale del benessere, valido per sé stessi e per gli altri,
- si attua tramite la trasmissione di Energia Universale, grazie alla tecnica dell'imposizione delle mani, e
- dona equilibrio al corpo e al cuore, agendo su tutti i livelli (fisico, emotivo, mentale e spirituale).
La parola Reiki è di origine giapponese e si compone di due sillabe:
- Rei: energia universale della vita (quella che è presente in tutto l'Universo e in tutti gli esseri)
- Ki: forza vitale (permette la vita, anima tutti gli esseri viventi e circola in essi).
Rei e Ki unite formano la parola 'Reiki', che vuol dire Energia Universale Vitale, diretta o guidata spiritualmente.
Il Reiki non professa alcuna religione e non è in contraddizione con alcuna pratica di meditazione o benedizione religiosa.
Il Reiki non professa alcuna religione e non è in contraddizione con alcuna pratica di meditazione o benedizione religiosa.
Siccome si tratta di un sistema naturale di riequilibrio del benessere, può essere considerato complementare (e non alternativo) alla medicina tradizionale, accelerando il processo di ripristino del benessere della persona trattata.
Quando il corpo non è in equilibrio, vibra ad una frequenza anomala, non-armonica, che impedisce sia lo sviluppo normale delle funzioni cellulari sia il funzionamento ottimale degli organi, i quali possono giust'appunto ritornare al loro miglior stato grazie ad un trattamento Reiki. Quest'ultimo apporta energia alle frequenze e intensità necessarie, dando l'impulso a ristabilire l'equilibrio personale e, di conseguenza, il benessere naturale.
L'energia Reiki armonizza e riequilibra il flusso energetico nei corpi dell'aura della persona trattata, agendo nello stesso momento a livello fisico, mentale, emotivo e spirituale. Infatti, lavorando sui suoi blocchi energetici (che ostacolano la libera circolazione dell'energia), la persona trattata inizia con molta facilità e semplicità il cammino di ritorno verso la salute, l'allegria, l'integrazione e l'amore.
Il Reiki, inoltre, aiuta ad avanzare nel proprio cammino evolutivo, risolvendo le paure e connettendo sé stessi con il proprio Sé Superiore, la propria essenza luminosa di Amore Divino.
BENEFICI DI UN TRATTAMENTO REIKI
- Favorisce il ripristino dello stato di benessere
- Elimina rapidamente lo stress e l'agitazione del vissuto quotidiano
- Rinforza corpo e mente
- Libera dai blocchi energetici
- Purifica dalle tossine
- Porta in equilibrio i chakra
- Ristabilisce l'armonia interiore.
- Si svolge stando rilassati e distesi su un lettino o un divanetto, senza oggetti, monili o scarpe che siano di impedimento alla sensazione di relax.
- Può avvenire un leggero contatto fisico tra le mani dell'operatore Reiki e il corpo del cliente, che rimarrà vestito con i propri abiti durante tutta la seduta.
- Può essere svolto dal vivo o per mezzo Skype.
- Può essere praticato anche su animali e piante.
STORIA DEL REIKI
Un giorno, i suoi alunni gli chiesero in che modo Gesù Cristo guarisse gli ammalati.
Egli non seppe rispondere e, siccome il codice di onore giapponese obbligava il maestro a rispondere a tutte le domande dei suoi discepoli, iniziò una ricerca che durò 10 anni e che lo portò poi a definire le basi del Reiki.
Secondo un'altra versione, Usui viaggiò negli Stati Uniti dove rimase per 7 anni studiando teologia e le Sacre Scritture che narravano le guarigioni di Gesù Cristo, e sebbene non trovò il segreto dei Suoi miracoli, studiando la storia comparata delle religioni, scoprì indizi che Buddha, nelle vesti di Siddharta Gautama, aveva realizzato guarigioni simili.
Seguendo questa pista, Usui andò in India e in Tibet, dove continuò la sua ricerca studiando i sutra indiani, cinesi e tibetani. I monaci gli dicevano che l'uomo aveva la facoltà di guarire il corpo in epoche passate, ma che l'aveva persa perché, nei monasteri, la guarigione era orientata solo verso la guarigione dello spirito, dimenticandosi del corpo fisico.
Usui ritornò in Giappone e continuò investigando nei monasteri. Alla fine, arrivò in uno di essi e credette di aver incontrato la risposta in un manoscritto nel quale un discepolo di Buddha dimostrava l'esistenza di alcuni simboli e procedimenti che risalivano all'anno 2500 a.C., affermando che Buddha li aveva utilizzati nelle sue guarigioni, simili a quelle di Gesù, e veniva anche rivelato il modo di trasmettere queste facoltà ad altre persone.
Usui comunicò la scoperta all'abate del monastero, che era un maestro zen, e insieme decisero che Usui avrebbe dovuto isolarsi in meditazione, a digiuno, e pregando sulla montagna sacra di Kuriyama, per tre settimane.
Una volta lì, usò 21 pietre per misurare il trascorrere dei giorni.
Passarono così i primi 20 giorni senza che nulla di significativo avvenisse, fino a che all'alba del ventunesimo giorno, vide avvicinarsi una specie di sfera luminosa che si dirigeva verso di lui e, sebbene la sua prima reazione fu quella di fuggire, decise di accettare la realtà così come si fosse presentata. Quindi la luce gli penetrò nel terzo occhio (tra le sopracciglia) e, quando svanì, vide i simboli Reiki all'interno di bolle di luce che rimasero in lui in forma indelebile.
Inoltre, per ogni simbolo, gli venne fornita anche l'informazione sulla maniera di utilizzarlo al fine di attivare l'Energia Universale guaritrice: così ebbe luogo la prima attivazione Reiki, che fu appunto quella di Mikao Usui, l'uomo a cui furono rivelati in tal modo i metodi di questa tecnica ancestrale.
Si racconta che durante la discesa dal monte avvennero le sue prime guarigioni.
Negli anni successivi, Usui si dedicò ad insegnare Reiki alle persone più povere e sfortunate tra i mendicanti di Kyoto, ai quali curò anche le loro infermità fisiche, per permettere loro di lavorare e di mantenere le loro famiglie.
Dopo qualche tempo, osservò che molti di essi tornarono a mendicare e, quando chiese loro perché lo facessero, essi rispondevano che per loro era più difficile tornare a lavorare per guadagnarsi la vita piuttosto che mendicare e non avere responsabilità.
Nell'analizzare le ragioni di questo disinteresse nel vivere degnamente la vita, comprese che egli aveva curato solo il loro corpo fisico ma non la loro parte spirituale, visto che non aveva saputo insegnare loro la gratitudine e il senso di responsabilità della loro propria esistenza. A questo punto, si rese conto dell'importanza dello scambio energetico e giunse alla conclusione che qualsiasi atto ricevuto esiga una controparte dalla persona ricevente che equivalga al valore di quanto ricevuto.
COME SI DIVENTA OPERATORI REIKI
Nel parlare di Energia Universale, si fa riferimento all'energia usata da Dio per creare l'Universo e il suo perfetto funzionamento.
Tale energia, di una frequenza vibratoria molto alta, che scorre e sta a disposizione di tutti gli esseri del Cosmo, è l'Amore Universale e Incondizionato del Creatore.
Quando questa energia viene captata dalle differenti Entità Universali (e tra questi sono compresi anche gli esseri umani), si converte nell'energia vitale o forza vitale di ciascun essere vivente, e può essere anche trasmessa.
Per poterla captare e trasmetterla, è necessario una sintonia, un allineamento vibrazionale del proprio personale campo energetico con il campo dell'Energia Universale.
Con le attivazioni, si diventa più propensi sia ad essere connessi con la Fonte generatrice di Energia Universale, sia ad eliminare i potenziali blocchi (presenti nell'aspirante operatore di Reiki) che limitano il libero passaggio di tale energia, per farla fluire illimitatamente grazie al semplice gesto dell'imposizione delle mani e alla volontà nel trasmetterla.
Ad ogni livello, ci sono attivazioni differenti che, mano a mano, aumentano la capacità di trasmettere l'Energia Universale e, in più, ampliano la personale frequenza vibratoria e la personale energia vitale: così facendo, l'aspirante operatore di Reiki, poco a poco, si rende conto di essere più centrato, più cosciente, più aperto, più evoluto, più integrato e con maggiore capacità di dare e ricevere.
Ad ogni livello, ci sono attivazioni differenti che, mano a mano, aumentano la capacità di trasmettere l'Energia Universale e, in più, ampliano la personale frequenza vibratoria e la personale energia vitale: così facendo, l'aspirante operatore di Reiki, poco a poco, si rende conto di essere più centrato, più cosciente, più aperto, più evoluto, più integrato e con maggiore capacità di dare e ricevere.
CORSI DI REIKI
Il Reiki si insegna normalmente in tre livelli, più un corso apposito di maestria per l'insegnamento del Reiki ad altre persone.
- Nel corso di primo livello, si insegna ad operare sulla parte fisica.
In esso, si apprendono: i principi del Reiki e la sua storia, l'aura e i chakra, le posture delle mani per l'auto-trattamento e il trattamento ad altre persone.
- Nel corso di secondo livello, si insegna ad operare sulla parte psicologica ed emotiva.
In esso, vengono spiegati i simboli di Reiki, che si utilizzano per trattare la parte fisica, emotiva, mentale e la guarigione a distanza.
- Nel corso di terzo livello, si insegna ad agire sulla crescita spirituale.
In esso, vengono trattati il simbolo maestro e più tecniche e meditazioni del Reiki tradizionale.
Si parla anche di cristalli, dell'antakarana e della chirurgia psichica.
- La maestria è l'apprendimento per diventare Maestri di Reiki.
Si insegna ad attivare altre persone, fornendo loro i simboli per ciascuna iniziazione o attivazione.
Molte volte è possibile incontrare il corso di terzo livello e quello di maestria in un unico corso.
TEMPI E COSTI DEL REIKI
In qualità di Master Reiki Usui Tibetano, il compenso per:
I compensi, ad offerta libera e volontaria, avvengono in contanti o attraverso bonifico o tramite transazione on-line PayPal, con regolare emissione di fattura.
Molte volte è possibile incontrare il corso di terzo livello e quello di maestria in un unico corso.
TEMPI E COSTI DEL REIKI
In qualità di Master Reiki Usui Tibetano, il compenso per:
- una seduta di Reiki, della durata di 60 minuti circa, è ad offerta libera e volontaria
- un corso di primo livello di Reiki, della durata di un intero fine settimana di 16 ore (8 ore il sabato ed 8 ore la domenica), dovrebbe essere stimato intorno ai 110€
- un corso di secondo livello di Reiki, della durata di un intero fine settimana di 16 ore (8 ore il sabato ed 8 ore la domenica), dovrebbe essere stimato intorno ai 220€
- un corso di terzo livello di Reiki, della durata di un intero fine settimana di 16 ore (8 ore il sabato ed 8 ore la domenica), dovrebbe essere stimato intorno ai 330€
- un corso di Maestria di Reiki, della durata di un intero fine settimana di 16 ore (8 ore il sabato ed 8 ore la domenica), dovrebbe essere stimato intorno ai 440€.
Scrivo "dovrebbe" in quanto ho preferito non insegnare ancora questa disciplina.
(C) 2018-2025 Gianluca Di Napoli - Tutti i diritti riservati - All rights reserved
